perfetta Silver
Il capo delle poverine
Leggo su un forum per la dieta, che frequento, ultimamente per dissentire e non annoiarmi troppo, un appello di così totale e immensa disperazione che mi costringo, pigramente, mentre decido di che morte cenare, a dare qualche colpo di mouse per approfondire. Non è così interessante la disperazione di un altro, lo so, ma siccome io sono un pochettino arrogante capisco che la tipa mi può portare in paradiso già dal numero di puntini e kappa che usa a caso qui e là.
La ragazza è giovane a quel che vedo e con dei capelli chiari in testa.
Dice di non farcela più. Beata banalità, penso tra me.
Non fa altro che mangiare come una furia e, quindi, ingrassare. Dice ancora.
Poverina. Non penso invece io.
Leggo la drammaticità del tutto senza intervenire. Sempre per la storia che mi faccio gli affari miei per circa i primi 30 secondi di ogni cosa. Quindi alla ragazza vengono fatte delle domande e vien fuori, con incredulità dei presenti, che la tipa, la disperatissima tipa, deve perdere 3kg.
E per 3 kg, su un sito di dieta dove ci son persone che ne devono perdere anche 70, ti permetti di dirti disperata?
La mia acidità si fonde con la mia voglia di usare il titolo di questo post, che ho letto in giro e ho in testa da giorni, con il primo possibile che mi capiti.
Ma io, che sono noiosa tantissimo, prima di lanciarmi negli insulti raffinati, controllo bene. Quindi scorro le foto presenti in facebook della ragazza disperata per il suo peso e, senza meraviglia, trovo un profilo pubblico, con foto pubbliche (perché più tutti la guardano e meglio è per il suo ego).
Trovo, tra le tante, questa foto e capisco che sarà lei il chiunque a cui posso rivolgere il motto insultante.
(foto gentilmente sistemata per rispettare una qualche privacy dalla bravissima Pant)
Quindi esordisco lanciando un piccolo sassolino, tanto perché mi piace far finta di essere trascinata a insultare, mica per altro. Le dico che quello che scrive non si può leggere. Lei ovviamente mi chiede di motivare. Io quindi mi scuso, perché sono orribile, dicendo che non avevo ancora visto le sue foto e che sì, quei 3 kg, da perdere, si vedono proprio.
Non vi annoierò di più riportando le sue giustificazioni. Basta dire che arriverà, poco dopo, a sostenere che lei mica si pesa. Il suo è un sentore di sentirsi pesante. Tanto pesante da rendere pubbliche le sue foto mezza nuda su facebook. Proprio il capo delle poverine, 'sta qui.
Qualcuno le consiglia di pesarsi che magari, non si sa mai, potrebbe benissimo non essere la grassona che pensa. Fiato sprecato.
Altri diranno che forse “è malata”. Ma io direi, nella mia presunzione, che non lo è. Una persona malata, imbarazzata da un fisico che vede brutto, grasso, non in forma, non mette quel genere di foto, non si esibisce. Lei è lì per farsi dire “mangia!”, per farsi dire che è “bella!”, per farsi dire che ha un fisico perfetto. E, come dimostra la foto, secondo me, ce lo ha veramente.
Lei può voler perdere tutti i kg del mondo, anche le ossa per me, se crede, figuriamoci se mi interessa, solo che non può, su un sito di dieta seria, in cui ci sono persone che soffrono (oltre che una mandria schizzata di salutiste depresse e preoccupanti), a quel che leggo, veramente, per il proprio fisico e per l'imbarazzo e per i problemi che questo provoca loro, vantare una disperazione a cui non ha diritto.
Sì, dirsi disperati è un diritto, sennò si è noiosi pateticismi informi e più o meno basta.
La disperazione è relativa e tutti i cavoli che vi pare, ma quando è una formula per l'esibizionismo esasperato mi dà sui nervi.
Cinque secondi dopo averla insultata in più forme, ma sempre senza farglielo capire direttamente, scopro che è una fan della Tatangelo. L'avessi saputo prima sarei stata meno carina.