Niente

11.06.2013 03:04

(sono una stronza)

Arrivi così. Messaggio di poche righe. E mi fai un maledetto effetto. Eppure c'è chi mi aveva avvertita: “guarda che ci proverà con te”.
Solo che non aveva specificato i modi. Affabili, delicati, impercettibili. Già mi sento sua. Del messaggio dico. Dico e non dovrei dirlo. Già mi sento ripetere il Suo nome nella mia testa.
Suo, mia.
Un nome che tu, messaggio, butti lì, ma che io avevo ben addomesticato in fantasie da non confessare.

Esattamente quello che voglio.
Perché? Perché impossibile, doloroso, sbagliatissimo, solo fantasia. E pure immorale.

Il caso vuole, curiosamente, che sia lo stesso maledetto effetto che ho provato solo e soltanto con il fatidico pronunciatore dell'avvertimento. La stessa incredibile sensazione, poi realtà, che mi avrebbe fatto del bene. Nel suo essere errore.

Non ti ho risposto, messaggio. Non lo farò.
Ti guarderò da lontano perché non posso farti vedere né i segni che ancora porto né quelli che non porto più. 

foglio illustrativo:
1 se di questo post avete capito qualcosa, sappiatelo, è sicuramente qualcosa di sbagliato;
2 è un post che significa solo quel che dice il titolo. E' una sensazione irraziona e non ragionata;
3 non lo volevo scrivere, poi è uscito così e l'ho amato.

Niente

R: Le parole ...

LadyMarica | 11.06.2013

fortuna, allora, che la persona razionale ha stabilito che rimangano solo parole e fantasie. Perché si può essere, razionalmente, irrazionali, ma non spesso cretini ;)

R: R: Le parole ...

DomO | 11.06.2013

essere cretini è una prerogativa, ahimè, di molti (e non mi tiro fuori da quel molti)

<< 1 | 2

Nuovo commento