Non politica

27.02.2013 15:42

Avevo detto, giurando e spergiurando, con me stessa almeno, che non avrei parlato di politica qui. La politica non mi interessa. Anzi, diciamola meglio, la politica mi interessa eccome, la leggo e amo pure, le credo persino, ogni tanto. Perché la politica altro non può essere che le moltiplicate scelte del singolo, più qualche schifo a parte. Ma chi dà legittimità allo schifo è chi vota, schifo, e chi, invece, non vota proprio, permettendo che lo schifo moltiplichi e rimanga. Son spicciola e semplicistica. Appunto. La politica mi interessa molto e la seguo molto ma so benissimo di non aver (attualmente) basi per poterne discutere, non più di quel che faccio (e a volte è troppo).

La politica è una cosa strana e io, che sono un'esagerata, sulle idee e i “valori” (ma la parola valori, boh, non mi piace molto, i valori sono relativi. Io preferisco assiomi morali ma penso di usarlo solo io nel mondo) a sentir parlare di coalizioni, che vanno benissimo per vincere le elezioni ma non, forse, per far vincere le idee (nessuno legga Grillo in queste parole che io non l'ho votato, figuriamoci se lo cito). Esiste destra e sinistra (ecco, così Grillo non lo potete più leggere) perché esistono i valori di destra e di sinistra, le idee di destra e sinistra. E sono e devono essere diverse. Non tutte le idee hanno possono avere la stessa pretesa di “migliori” (c'è, per forza di cose, un'idea migliore di un'altra) ma tutte hanno una qualche dignità (sempre a livelli) di esistere ed essere pensate. Ecco, ho detto tutte. Però no, non lo penso. Ci sono idee politiche che non sono idee, ci sono opinioni politiche che, contravvenendo a certi “assiomi morali” non meritano di essere considerate nemmeno opinioni.
Mi spiego un poco?
Le opinioni sono buone o non buone (con tutte le sfumature possibili) e tutte devono poter essere pensate e dette (senza pretendere di essere tutte allo stesso piano, ovviamente) eppoi ci sono quelle robe che non sono idee, sono melma. Apprezzare Francesco Storace, per esempio, votarlo per esempio, non è un'opinione politica, è un crimine contro la libertà, contro i diritti civili, contro l'antifascismo. Apprezzare Storace, votarlo, è sputare sulla moralità.
Avere delle idee di destra, anche se io le capisco poco e le condivido meno ancora, è possibile e legittimo (anche se non uguale, dal punto di vista qualitativo, ad avere idee di sinistra -basta con la dittatura di tutte le opinioni sono valide allo stesso modo: no!), votare per Storace riguarda un piano diverso, invece, riguarda non la politica ma la scelta umana: una scelta contro l'umanità.

Robe che mi fanno male, se così si può sintetizzare, anche perché mi fanno dubitare del concetto di libertà di pensiero.

Si può opinare ciò che si preferisce su tutto?
Se la risposta è sì mi chiedo a che punto si arrivi al relativismo e come se ne esca. Se si può opinare su tutto io potrei bellamente pensare che la pedofilia sia una cosa positiva e nessuno potrebbe dire che la mia opinione è peggio di quella di un altro. Lo vediamo tutti, così no va.
Se la risposta è no, mi chiedo a che punto siano i limiti e chi li stabilisca. La legge? Immagino non sia la risposta più appropriata. Certo, magari la legge aiuta, però non basta. In epoche storiche diversa da questa, lo sanno tutti, alcune leggi erano incompatibili con le leggi attuali. Oggi non bruciamo più le streghe, non col rogo almeno, non con la legge almeno. La legge quindi non è sinonimo di nessuna garanzia morale.

Non cercate una risposta qui, ovviamente io non ce l'ho.
Storace ha perso, alle regionali del Lazio, arrivando dopo Zingaretti, ma non per questo il mio sdegno e la mia rabbia diminuiscono. Storace ha perso ma chi lo ha votato esiste e non comprenderà mai perché questa non sia una scelta politica ma un cancro morale.

Non politica

grande!!

Tetto | 28.02.2013

Oh, che bello, hai espresso in termini filosofici gran parte di ciò che penso sull'argomento politica.
grazie!

R: grande!!

LadyMarica | 01.03.2013

e meno male che qualcuno ha capito di cosa parlavo, mi sembra sempre di essere abbastanza strana. E basta :)

Politica

Silver Silvan | 28.02.2013

Ah, Lady, potrei commentare ma dovrei scrivere tre ore e mi sta venendo sonno. Mio padre ha votato l'ominide, ma ha 90 anni, è completamente rintronato e si è dimenticato tutte le malefatte che lo avevano indotto a dire che, se quelle cose che erano saltate fuori sull'ominide erano vere, non lo avrebbe mai votato. Poi se ne è dimenticato. Il segreto della felicità è una cattiva memoria.

Politica

Silver Silvan | 28.02.2013

Lady, perché quando uno cambia veste, i suoi assidui commentatori spariscono? Lady, hai cambiato colore. I tuoi sostenitori non hanno capito la novità e sono migrati altrove. O sono sprofondati con la piattaforma del Cannocchiale.

R: Politica

LadyMarica | 01.03.2013

eh Silver, è pure colpa mia. Frequento pochissimi blog. Ahimè. E odio anche la storia di "io commento te perché tu commenti me". Io leggo e commento quello che mi interessa, se non mi interessa li ignoro tutti. 'Sti giorni va un pochino meglio, vediamo un po'.

Nuovo commento