Sudare cattiveria gratuita

Leggo su fb lo status, provocatorio, aggiungo prima che pensiate troppo male di me in relazione alle mie amicizie, di un amico.
Precisamente questo: "In questo pomeriggio uggioso pensa che un pompino lo rimetterebbe in sesto!". 
Io non voglio dire niente, penso, e niente c'è da dire, su una provocazione, magari pure spiritosa, del genere. Cioè, io non amo il turpiloquio così pubblico e, di conseguenza, non è che mi faccia così divertire, ma vabbe', per il resto ognuno scherza su quello che preferisce.
Quindi io non dico niente.
All'inizio.
Perché, io no, ma un'altra donna, molto più donna di me se quello significa essere donna, mi fa cadere ogni voglia di farmi gli affari miei dopo appena 10 minuti. 

Il qualunquismo farcito di puntini è troppo per la mia sopportazione.
La leggo dire che si siede a leggere gli insulti che arriveranno al tipo che ha scritto lo status perché, sottointende, le altre donne son sceme e una frase così la trovano insultante. Che abbia torto o ragione non ci interessa. Quello che ci interessa è l'altro che traspare dal commento: lei, a differenza delle altre donne, è furba e quindi se la ride. Io dal canto mio penso che è tanto furba che ci si mette niente a capire che la sua voglia di far un pompino al tipo non finisce facilmente. E mica lo dico io, no, infatti lui domanda: "è un invito?" e lei prontamente: "no.. ma potrebbe esserlo......".
Chissà perché io lo avevo intuito prima della conferma via puntini di sospenzione multipli. E no, non perché sono sfacciatamente arrogante, lo avevo capito perché era la classica, solita e inequivocabile manifestazione di una donna di flirtare facendosi quella più evoluta, sul tema pompini, delle donne medie. Che poi sicuramente lo è pure, più evoluta sul tema pompini, mica dico di no.

Comunque, siccome sono annoiata e pure un po' scocciata dalla categoria femminile (non da tutta, da quella che si nota di più, ahimè) mi metto in mezzo con un commento che non ci vuole nulla a capire che cosa sta dicendo ma che per fortuna lo capisce solo il proprietario dello status, forse. "E' colpa della scarsa qualità di certe donne se gli uomini preferiscono i pompini alla conversazione. E poi se ne lamentano, sempre le donne e sempre e solo tra donne, perché così non hanno la mente completamente vuota".

Su fb non mi posso dilungare, ma qui, magari, posso approfondire. Non è che sto giustificando la superficialità di certi maschi (ma come già detto il caso specifico non ci rientra anche se lui lo vorrebbe tantisismo) ma di certo se una donna è capace di offrire solo "un pompino più evoluto" a deficit di comunicazione, scambio metale e quella certa carica sessuale derivante da una mente funzionate, mi sembra abbastanza opportuno che l'uomo decida di accontetare una donna così e di occupare la sua bocca nel modo migliore possibile. Da lei suggerito infondo.

La superficialità maschile, di cui tanto parlano le donne, come ho detto, per riempirsi il cervello altrimenti vuoto, non è che, in qualche caso, una bruttissima conseguenza alla perdita di femminilità, pudore, bellezza e mentalismo, a favore di una facilità mentale molto più che fisica, di certe, e molte, donne.

E lo so che questo è un post da brutta bigotta ma non posso farci niente se sono felicissima di esserlo.

Rispondo ancora ai commenti di quello status tanto per dire più volgarmente quello che infondo ho già detto. E dico che certe bocche, infondo, sono meglio impegnate come suggerito che altrimenti. Però mi sbaglio. Forse dovremmo iniziare a parlare dell'utilizzo improprio di dita che spingono tasti della tastiera e trovare, anche a quelle, un passatempo più appropriato.