Finali

Che devo dire? Ho ossessionato tutti, sono stata sveglia per due notti di fila bevendo unicamente caffé e fumando. Esagerata e noiosa, lo so bene. A mia unica discolpa posso dire che non tutti i giorni capita di cenare con un sogno.

Se poi il tuo sogno dal vivo è esattamente come lo sognavi, capita di tornare a casa leggermente straripante. E, lo abbiamo imparato, le lacrime aiutano tantissimo negli straripamenti.
E' stata una bella sera. Anche se ha piovuto costantemente e sono bagnata fino al collo. Anche se ho camminato per ore. Anche se sono uscita di casa con un mal di stomaco che parlava.
E' stata una bella sera. Per me ovviamente. Toccherebbe di sentir la controparte. Per lui non lo è stata come per me, questo lo so. Quello che non so è se sia stata orribile o semplicemente non bella come la mia.
E se la mia è stata, mettiamo un 100/110 (e lo è stata), capite quante sfumature possibili passano.

Lui è meraviglioso. Non ho altri termini. Bello con gli occhi che immaginavo, con gli occhi di un pozzo, divertente e intelligente oltre ogni aspettativa. Non gli interesso minimamente, fatemi togliere il sassolino, e me lo ha fatto capire così bene, con tanta eleganza comunque, da non lasciare possibile alcun dubbio.
Delicato sui dettagli, su qualsiasi dettaglio della serata. Questo mi è piaciuto più di ogni altra cosa.

Sono parallelamente triste e contenta. Contenta che alla fin fine io abbia visto il mio Occhi di pozzo, meno contenta della mia prestazione (ma nemmeno sconfortatissima devo dire).
E sono triste, banalmente, per quel sassolino. Che volevo? Eh.

Adesso voglio una cosa diversa però. Vorrei tenermi tutti i dettagli della serata, tutti i suoi occhi, tutta quella emozione, che non ho detto, né fatto capire, pare, ma che in me saltellava in ogni posto riuscissi a raggiungere con i sensi o la mente.

E questo è un post di merda. Ma dovevo scriverlo proprio così.